- Saponata
300 g (un panetto) di sapone di marsiglia
1-2 litri e mezzo di acqua piovana o distillata (senza cloro aggiunto)
Spezzettare o grattuggiare il panetto di sapone e farlo bollire nell’acqua fino a completo scioglimento (circa mezz’ora).
La saponata così ottenuta raffreddandosi si presenta come una pasta morbida di comodo impiego (“ a cucchiaiate o ditate”).
Conservare in contenitori di recupero come vasetti di vetro, barattoli di plastica et cetera.
Utilizzo della saponata
BUCATO:
in lavatrice colore e delicati due cucchiai direttamente nel cestello della lavatrice anche a basse temp. 30-40°c Sulle macchie, per i colletti, i polsini e “compagnia bella” metterne una piccola quantità a freddo e strofinare. A mano colore e delicati Sulle macchie come sopra. 1 o 2 cucchiai, a seconda dello sporco, sciolto in acqua calda Pavimenti porosi (cotto, graniglia, pietra): una cucchiaiata sciolta in un secchio di acqua calda n.b. non è indispensabile risciacquare!! Sapone per le mani: aggiungere alla saponata acqua quanto basta per diventare liquido. Fin che è ancora liquido aggiungere l’essenza preferita (lavanda, limone ecc.).
DOCCIA CORPO:
una ditata sulla spugna.
Per facilità conservarne sempre una quantità in un flacone di plastica sciolta precedentemente in acqua calda.
Ottima per le pelli delicate dei neonati.
Nota: i vari detersivi liquidi di Marsiglia in commercio (oggi tanto di moda) hanno un odore aggressivo e persistente costruito in laboratorio per darci l’illusione di tornare ai bei tempi antichi.
La biancheria lavata con il nostro detersivo ha un “odore di vento, di pulito!”
Se volete profumarla usate poco della vostra essenza preferita.
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