Gel ai semi di lino facilissimo, ecologico ed economico. Molto utile per le ricce, ma non solo.
1 cucchiaio colmo di semi di lino
250 ml di acqua del rubinetto
una punta di cucchiaino di acido citrico
Metto i semi di lino all’interno di un fazzolettino di tulle (quello che tiene i confetti nelle bomboniere) e lo chiudo con lo spago (in alternativa potreste usare la pinza per infusione delle tisane).
Immergo il saccoccetto in un pentolino con l’acqua e il citrico e lo lascio ammollo un po’ di ore (anche tutta la notte). Faccio poi bollire il tutto per circa 10 minuti.
Il gel è pronto!
Una volta raffreddato lo conservo in freezer (non avendo all’interno nessun conservante, in frigorifero lo terrei solo per un po’ di giorni).
Quindi, strizzo il saccoccetto e verso il gel nei contenitori per ghiaccioli.
Ne preleverò una porzione al bisogno (ricordandomi per tempo perché deve scongelarsi!).
Con le “dosi” della ricetta che vi ho scritto, non otterrete un vero gel, ma un liquido leggermente denso, dall’odore quasi impercettibile, lievemente dolciastro, quando bolle nel pentolino. Con questa densità può essere anche messo in un flaconcino “vaporizzatore”.
Il gel ai semi di lino è in pratica acqua e mucillagine, che idrata il capello.
Viene usato con soddisfazione da chi ha i capelli ricci, per disciplinare appunto i boccoli e attenuare il crespo.
Si può mettere sui capelli bagnati o asciutti, come se fosse la comunissima spuma per capelli.
Oppure può essere utilizzato come un vero e proprio gel per capelli. In questo caso però dovrà essere più denso (bisognerà diminuire l’acqua, oppure aumentare la quantità di semi ).
Può anche essere usato come impacco per capelli, lasciandolo un’oretta in posa.
Personalmente lo trovo utile per i miei capelli (ahimè né lisci né mossi), che dopo il phon sembrano la criniera di un leone. Questo gel me li “addolcisce”, li lascia morbidi ma non unti o pesanti.
Ci sono moltissime varianti a questa ricetta, alcuni mettono anche il miele o qualche goccia di olio essenziale. A me è comoda questa, postata da un’utente del vecchi forum di Fabrizio Zago.
I semi di lino li acquisto nei negozi di prodotti alimentari bio, si trovano anche nelle erboristerie.
L’acido citrico serve ad ottenere un ph attorno a 5, adatto per i capelli (potete misurarlo con le cartine tornasole)..
Fonte
www.mammachimica.it/fai-da-te-2/gel-ai-semi-di-lino/
1 cucchiaio colmo di semi di lino
250 ml di acqua del rubinetto
una punta di cucchiaino di acido citrico
Metto i semi di lino all’interno di un fazzolettino di tulle (quello che tiene i confetti nelle bomboniere) e lo chiudo con lo spago (in alternativa potreste usare la pinza per infusione delle tisane).
Immergo il saccoccetto in un pentolino con l’acqua e il citrico e lo lascio ammollo un po’ di ore (anche tutta la notte). Faccio poi bollire il tutto per circa 10 minuti.
Il gel è pronto!
Una volta raffreddato lo conservo in freezer (non avendo all’interno nessun conservante, in frigorifero lo terrei solo per un po’ di giorni).
Quindi, strizzo il saccoccetto e verso il gel nei contenitori per ghiaccioli.
Ne preleverò una porzione al bisogno (ricordandomi per tempo perché deve scongelarsi!).
Con le “dosi” della ricetta che vi ho scritto, non otterrete un vero gel, ma un liquido leggermente denso, dall’odore quasi impercettibile, lievemente dolciastro, quando bolle nel pentolino. Con questa densità può essere anche messo in un flaconcino “vaporizzatore”.
Il gel ai semi di lino è in pratica acqua e mucillagine, che idrata il capello.
Viene usato con soddisfazione da chi ha i capelli ricci, per disciplinare appunto i boccoli e attenuare il crespo.
Si può mettere sui capelli bagnati o asciutti, come se fosse la comunissima spuma per capelli.
Oppure può essere utilizzato come un vero e proprio gel per capelli. In questo caso però dovrà essere più denso (bisognerà diminuire l’acqua, oppure aumentare la quantità di semi ).
Può anche essere usato come impacco per capelli, lasciandolo un’oretta in posa.
Personalmente lo trovo utile per i miei capelli (ahimè né lisci né mossi), che dopo il phon sembrano la criniera di un leone. Questo gel me li “addolcisce”, li lascia morbidi ma non unti o pesanti.
Ci sono moltissime varianti a questa ricetta, alcuni mettono anche il miele o qualche goccia di olio essenziale. A me è comoda questa, postata da un’utente del vecchi forum di Fabrizio Zago.
I semi di lino li acquisto nei negozi di prodotti alimentari bio, si trovano anche nelle erboristerie.
L’acido citrico serve ad ottenere un ph attorno a 5, adatto per i capelli (potete misurarlo con le cartine tornasole)..
Fonte
www.mammachimica.it/fai-da-te-2/gel-ai-semi-di-lino/