Per combattere mosche e zanzare è efficace il piretro
0 Comments
Per combattere gli afidi:
coccinelle imenotteri ragnetto rosso (non gli acari dannosi, ma i piccoli ragni rossi di dimensioni visibili) Braconidae Sirfidi Il piretro è un insetticida poco tossico ed efficace, che si rivela un utile alleato nelle strategie di difesa di ortaggi e frutta in una produzione biologica.
I fiori vengono raccolti, essiccati e macinati, per ottenere un composto che in diluizione viene irrorato sulle piante come antiparassitario. Il piretro cresce bene in terreni asciutti sabbiosi e preferibilmente calcarei. Siccome questo tipo di terreni è molto diffuso nel Salento leccese probabilmente il piretro da noi potrà trovare condizioni favorevoli per produrre in abbondanza e con una buona qualità. La semina si fa in Primavera o all'inizio dell'Estate in semenzaio, le piante saranno poi trapiantate in autunno nel pieno campo. Il terreno che dovrà ospitare la coltivazione del Piretro deve essere ben lavorato e le piante vanno trapiantate a righe distanti 50 centimetri e con le piante a 40 centimetri di distanza l'una dall'altra sulla riga. La pianta del piretro essendo vivace può vivere per più anni sullo stesso terreno tanto da costituire diremo in maniera spiritosa un “piretreto”, il primo anno si produrranno pochi fiori mentre la produzione si avrà il secondo anno e durerà sino al quinto. La raccolta dei fiori si fa tra maggio e giugno, staccandoli dalle piante quando non sono molto aperti, la raccolta può avvenire a mano o con una specie di pettine di legno. Il disseccamento dei fiori si fa all'ombra e dopo il prodotto ottenuto va conferito all'industria che li polverizza. Studiosi dell'ex Jugoslavia hanno studiato il contenuto in pietrine di una varietà di piretro dell'adriatico e sono arrivati alla conclusione che il contenuto di piretrine nei capolini raccolti nelle zone del nord adriatico non è paragonabile a quello delle zone di produzione tradizionale. La conferma viene da uno scritto Regio Istituto italiano agronomico per l'Africa italiana nel periodo coloniale che prende atto delle proprietà insetticide della pianta coltivata nell'Africa Mediterranea che sono maggiori di quando è coltivata sulle coste adriatiche. http://centrostudiagronomi.blogspot.it/2010/03/conviene-coltivare-il-fiore-che-uccide.html |
AuthorWrite something about yourself. No need to be fancy, just an overview. Archives
November 2013
Categories
All
|