L’idea è quella di inserire nell’impasto il preparato per purè in buste in modo da ottenere la morbidezza e il gusto della patata senza dover far bollire e schiacciare quelle vere. Attenzione alla scelta della busta di purè: io scelgo sempre quello che negli ingredienti contiene solo patate disidratate e sale, senza conservanti e altra losca robetta chimica.
Gran Focaccia Ingredienti: 1 busta di purè istantaneo 300g di farina 00 150ml di acqua 1 cucchiaio di olio 1 cucchiaino di zucchero 150g di lievito madre o 1 bustina di lievito secco 2 cucchiaini di sale + sale grosso in grani per la copertura Rosmarino a volontà Preparazione: Mescolate in una ciotola tutti gli ingredienti tranne sale grosso e rosmarino, fino ad ottenere un impasto sodo ed elastico (regolate di conseguenza anche l’acqua… il purè ne assorbe moltissima!!). Disponete l’impasto sulla placca da forno ricoperta di carta forno allargandolo con le mani in modo da creare con i polpastrelli i classici buchini della focaccia, cospargete con aghi di rosmarino, il sale grosso che avete tenuto da parte e un filo d’olio (o a piacere una salamoia, poi vi spiego come prepararla). Infornate a 180° per circa 20 minuti e il sostituto sfizioso del pane è pronto… Varianti: Al posto dell’olio potete coprire la focaccia con la salmoia. Si prepara così: in un bicchiere mescolate energicamente 1 dito di acqua, 1 dito di olio e 1 cucchiaino di sale fino fino a creare un’emulsione in cui non si distingano più le bollicine e il sale si è completamente sciolto. Quindi versate sopra la focaccia e procedete normalmente con la cottura. Per renderla ancora più particolare provate ad aggiungere nell’impasto un paio di cucchiai di parmigiano grattugiato o ad utilizzare -senza esagerare- (invece del solito olio extra vergine di oliva) sopra la focaccia l’olio in cui vengono conservati i pomodorini secchi: nel barattolo a me ne rimane sempre un sacco e non mi va mai di buttarlo, in questo modo lo riciclate e date anche più colore alla vostra focaccia. fonte http://blog.giallozafferano.it/funandfood/2011/04/07/gran-focaccia/ Ingredienti:
· 400 gr di farina · 1 bustina di Lievito istantaneo · 1 cucchiaino raso di zucchero · 1 cucchino di sale · 4 cucchiai di olio evo · 250 ml di acqua fredda · Fiocchi di sale al rosmarino Procedimento: In una terrina larga mescolare la farina con il sale e lo zucchero e infine lo lievito. Aggiungere 2 cucchiai di olio e con l’aiuto di un cucchiaio di legno amalgamare il tutto aggiungendo poco alla volta l’acqua fredda. Lavorare velocemente l'impasto, fino a quando sarà ben amalgamato, quindi stenderlo con le mani in una teglia rettangolare 32x37cm rivestita da carta forno. Cospargerla con il sale grosso (io ho usato i fiocchi di sale al rosmarino) e con 2 cucchiai di olio. Cuocere in forno preriscaldato a 200 gradi per 15 - 20 minuti circa. Si può servire sia calda che fredda. Variante: si può aggiungere all'impasto la mozzarella, e la salvia. fonte http://lacuocamafalda.blogspot.it/2012/04/focaccia-istantanea.html Ingredienti:
gr 500 farina di farro tipo 0 gr 200 circa di latte di riso, o d’avena 2 cucchiai colmi di melassa (va bene sia quella scura da canna di zucchero che da barbabietola) 5 cucchiai di olio di girasole, di germe di mais o di arachidi 2 limoni biologici: succo e buccia grattugiata ½ cucchiaino di sale marino integrale 1 bustina di cremortartaro Varianti
Lavorare con due ciotole: - una ciotola grande (per i solidi con le eventuali varianti) dove andranno setacciate le farine con il lievito ed il sale e che servirà per amalgamare infine tutto insieme; in particolare il succo di limone andrà aggiunto solo alla fine per regolare la consistenza dell'impasto che dovrà risultare piuttosto denso; - una ciotola più piccola (per la parte liquida) dove andranno miscelati latte, melassa e olio che poi verranno uniti al resto degli ingredienti nella ciotola grande. Infornare, se cottura ventilata a 170 gradi per 45 minuti; se cottura convenzionale a 180 gradi per 1 ora. fonte http://www.spigadoro.org/it/esperto-risponde/le-ricette-vegane-di-linda/ |
"La Terra non ci è stata lasciata in eredità dai nostri padri, ma ci è stata data in prestito dai nostri figli.”. Archives
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