Ingredienti
Preparazione: In un tegame dal fondo spesso, mettete lo zucchero a caramellare a fuoco basso, girandolo spesso per farlo sciogliere in modo uniforme. Per la preparazione della salsa mou, lo zucchero non deve caramellare diventando troppo scuro, perché in questo caso darebbe alla salsa mou un sapore amarognolo che, se può essere piacevole per la salsa caramello, mal si accoppia con la delicatezza della panna. Quando il caramello avrà raggiunto il colore bruno ambrato, spegnete la fiamma e fate intiepidire qualche istante, dopodiché aggiungete la panna che avrete precedentemente scaldato in un pentolino, poca alla volta; fate attenzione che il caramello non sia troppo caldo perché farebbe evaporare la panna. Quando avrete aggiunto tutta la panna, mettete di nuovo il tegame sul fuoco basso fino a che la panna non sarà completamente e omogeneamente amalgamata al caramello. fonte: http://ricette.giallozafferano.it/Salsa-mou.html Ingredienti:
Sciogliere il burro a fuoco dolce. Togliere la casseruola dal fuoco. Amalgamare la farina e aggiungere poco alla volta il latte, mescolando continuamente con un cucchiaio di legno, facendo attenzione che il latte venga assorbito man di mano, per evitare grumi. Rimettere la casseruola sul fuoco a fiamma media e continuando a mescolare. Dal momento che il latte incomincia a sobbollire abbassare la fiamma e cuocere 5 minuti. Questo tempo è sufficiente per far cuocere bene la farina. Quando la besciamella è pronta aggiungere lo zucchero Per prima cosa devi fare il dulce de leche e con un litro di latte vengono circa 400-450 ml.
Può essere utilizzato appena fatto dato che il dulce de leche va bollito nuovamente insieme al latte. Utilizzare un cioccolato fondente 70% di altissima qualità, dato che non c’è situazione più sgradevole che ritrovarsi in bocca un pezzo freddo di grassa e insapore codetta. Ingredienti per circa 1 kg di gelato: 600 ml di latte intero di ottima qualità 400 – 450 ml di dulce de leche 250 ml di panna fresca montata con 2 cucchiaini da tè, di zucchero 100 g di cioccolato fondente della miglior qualità 70% sminuzzato a coltello. Preparazione Porta ad ebollizione il latte mescolato al dulce de leche e, appena entra in ebollizione, spegni il fuoco e lascia raffreddare. Monta la panna non troppo soda. Raffreddato completamente il latte unisci la panna montata, incorpora in modo omogeneo e versa nella gelatiera. Quando la crema inizia a diventare gelato aggiungi le scaglie di cioccolato e continua sino a ottenere la giusta consistenza. Versa in un contenitore e riponi in freezer. fonte: http://www.scattidigusto.it/2012/07/06/ricette-estive-piu-buono-del-dulce-de-leche-ce-solo-il-gelato-al-dulce-de-leche/ Ingredienti:
Mettete un pentolino sul fuoco con il fondo piuttosto spesso oppure antiaderente, versateci il latte e unite lo zucchero, rimestate con un cucchiaio di legno, quindi unite il mezzo cucchiaino di bicarbonato, rimestate ancora e unite la bacca di vaniglia). Mescolate ancora e lasciate andare a fuoco medio fino a quando il latte avrà raggiunto il bollore, quindi mescolate ancora fino a quando la crema ottenuta non si sarà scurita. A questo punto continuate a far cuocere il dulce de leche a fuoco medio fino a ottenere una consistenza vischiosa simile a quella della salsa mou. Tenete presente che più lo lascerete cuocere più il dulce de leche risulterà duro. Una volta pronto mettetelo in una ciotolina e servitelo per accompagnare il gelato o una semplice torta margherita. Fate attenzione perché il dulce de leche si indurisce molto velocemente, ma basterà rimetterlo per qualche istante sul fuoco per ottenere una consistenza più fluida. fonte: http://ricette.giallozafferano.it/Dulce-de-leche.html VARIANTI: - Si può sostituire il 15% di zucchero con glucosio o miele, per ridurre la cristallizzazione - L’industria dolciaria spesso aggiunge dell’amido (2% del totale) per aumentare la viscosità e usarlo come ripieno di dolci e caramelle. Per la preparazione del vostro latte di riso vi occorreranno (dosi per 1 litro):
A seconda dei tempi di cottura e del tipo di riso utilizzato potrebbe essere necessario aggiungere dell'altra acqua, portata ad ebollizione a parte, per ottenere un latte più liquido. Frullate finché acqua di cottura e riso non si saranno ben amalgamati. Si tratta di un'operazione che dovrebbe richiedere pochissimi minuti tenendo il frullatore regolato a potenza medio-alta. A questo punto lasciate raffreddare il vostro latte di riso per almeno una mezzora e, se vi accorgete della presenza di residui, frullate di nuovo. Solo quando sarà a temperatura ambiente vi consiglio di addolcirlo addizionandolo con un cucchiaino o più di zucchero di canna, di malto di riso o di mais. A seconda dei vostri gusti e dell'utilizzo che farete del latte potrete decidere di regolarne il sapore. Tenete presente, ad esempio, se esso vi servirà come bevanda da bere a colazione o a merenda o come base per la preparazione di creme, torte o biscotti, con l'eventuale aggiunta di altri ingredienti dolci, Potrete anche decidere di non dolcificare per nulla il latte di riso, nel caso vogliate impiegarlo per preparazioni salate, come la besciamella. Nel caso di preparazioni salate, vi consiglio di sostituire al riso bianco il riso integrale, che darà al vostro latte un sapore molto meno dolce già in partenza. Dopo aver regolato il gusto del vostro latte, potrete passare al suo imbottigliamento. Vi consiglio di posare un colino sopra l'imbuto che utilizzerete, in modo da filtrare eventuali piccoli residui. In generale, se avrete frullato il vostro riso nella maniera corretta, non ne dovrebbe rimanere alcun rimasuglio, ma se dovesse rimanere, non buttatelo ed utilizzatelo per la preparazione di minestre e creme di verdure o per preparare il ripieno di frittelle dolci. Per preparare una bevanda dal gusto speciale, vi consiglio di aggiungere al vostro latte di riso uno o due cucchiai di cacao in polvere, da mescolare quando il liquido si trova ancora nella pentola ed è ancora tiepido, oppure di lasciar riposare all'interno di esso mezza bacca di vaniglia durante il raffreddamento. La bacca dovrà essere estratta con l'aiuto di un cucchiaio prima di procedere all'imbottigliamento. Il latte potrà essere conservato in frigorifero per circa due o tre giorni in una bottiglia di vetro ben chiusa e potrà essere riscaldato in un pentolino prima di essere bevuto. Se si desidera ottenere un latte più denso, la quantità di riso indicata tra gli ingredienti può essere gradualmente aumentata fino ai 100 grammi. Marta Albè Gratin di Patate e Porri all’Alloro
Ingredienti (4 persone) 1 vasetto di panna 150ml di latte 1 spicchio di aglio schiacciato 1 foglia di alloro Olio extravergine di oliva 1kg di patate sbucciate e affettate sottili 2 porri lavati e tagliati a rondelle 80g di parmigiano grattugiato (o grana) sale Preparazione Iniziamo con il versare la panna ed il latte in una pentola su fuoco basso, aggiungendo l’aglio e l’alloro. Mescoliamo bene e portiamo ad ebollizione. Togliamo dal fuoco, copriamo con un coperchio e lasciamo riposare. A questo punto andiamo avanti nella preparazione della ricetta. Accendiamo il forno e preriscaldiamolo a 180°. Ungiamo la teglia e adagiamo sul fondo, formando uno strato uniforme, le patate e il porro. Una volta finiti gli ingredienti, versiamo sopra delicatamente il composto di panna e latte all’ alloro. Aggiungiamo un pizzico di sale. Cospargiamo la superficie di parmigiano ed inforniamo. Lasciamo cuocere per circa 40minuti. Una volta pronto lasciamo raffreddare il piatto e serviamo accompagnando con un buon vino rosso locale e di stagione. http://www.greenme.it/mangiare/di-stagione/6938-ricetta-di-stagione-gratin-di-patate-e-porri-allalloro |
"La Terra non ci è stata lasciata in eredità dai nostri padri, ma ci è stata data in prestito dai nostri figli.”. Archives
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